I trend del packaging delle bevande nel 2020: cosa rende la confezione in cartone asettico Caliz così innovativa?
Con un CAGR previsto del 4,5% nel 2016-2025[1], la crescita del mercato globale del packaging per bevande non accenna a diminuire. Tra i trend alla base di questo aumento emergono l'adozione di bioplastiche e la richiesta di packaging funzionali ed ecologici. Un altro fattore degno di nota è quello relativo alla crescente domanda di formati monoporzione e prodotti premium, influenzata principalmente dalla riduzione delle dimensioni dei nuclei familiari,[2] uno stile di vita sempre più frenetico, l’aumento del reddito medio disponibile e un significativo spostamento verso abitudini di consumo attente all’ambiente[3]. Forze di mercato così potenti, unite alle mutevoli esigenze dei clienti e alle nuove normative ambientali[4], hanno dato il via, negli ultimi anni, a numerosi progetti di ricerca e sviluppo, determinando una grande innovazione sia nelle forme che nei materiali.
Un fenomeno significativo da prendere in considerazione in questo contesto è la crescita del packaging in cartone asettico rispetto al vetro. Poiché quest'ultimo viene sempre più utilizzato solo per le bevande alcoliche, il confezionamento in cartone asettico registrerà un aumento molto significativo durante il periodo considerato, in particolare per quanto riguarda il latte, i succhi e le bevande analcoliche[5]. Questi dati non sono certo una sorpresa, data la natura sostenibile del cartone. Secondo una LCA (analisi del ciclo vita) del 2019[6], i cartoni per bevande monouso si confrontano favorevolmente con le bottiglie di vetro riutilizzabili, e superano le bottiglie in PET monouso nei segmenti di mercato del succo e del latte UHT.
I produttori di packaging in cartone asettico hanno studiato nuove soluzioni per confezionare latte, succo di frutta e altre bevande, proponendo forme e formati inediti. I risultati sono confezioni innovative che soddisfano una larga varietà di esigenze e di diverse occasioni di consumo, domestico o fuori casa. Spingendo su innovazione, appeal ed ergonomia, è possibile catturare l'attenzione dei consumatori e guidare le loro preferenze.
Scopriamo come.
L’innovazione nelle forme dei brick in cartone asettico
Per rimanere al passo con le richieste dei consumatori, i produttori di packaging in cartone asettico hanno rinnovato la loro offerta nel corso degli anni, dando particolare attenzione alle soluzioni per confezionare latte e succhi. Secondo la " Packaging evaluation" di Nielsen Research, la reazione del cliente alle nuove soluzioni di confezionamento è stata molto positiva. Un fattore chiave dietro questa evoluzione è stata la ricerca di originalità nelle forme, che parla a segmenti di consumatori come l"Edonista" e il "Selettivo". L'appeal è un altro fattore determinante per quanto riguarda l'innovazione. La tendenza attuale è che le forme debbano diventare più sottili ed armoniche - cioè simmetriche, ma non esclusivamente squadrate. L’appeal parla ai segmenti di consumatori "Edonisti" e "Conviviali", soddisfacendo rispettivamente la loro richiesta di autogratificazione e impegno sociale. Infine, l'ergonomia: le aziende di confezionamento sono sotto pressione per rendere il packaging più maneggevole e forte, mantenendo la massima qualità. Dato il fascino che il benessere esercita sempre di più sui consumatori, l'ergonomia, associata al comfort e alla sicurezza, sta diventando sempre più importante[7]. Le nuove confezioni tendono a mostrare importanti progressi in termini di stabilità, robustezza, facilità di presa, versamento e consumo. L'ergonomia è obiettivo per quei consumatori che sono definiti "Pragmatici" e "Conviviali".
Per approfondire la categorizzazione dei segmenti di mercato e lo studio riguardante le diverse forme del packaging in cartone asettico, consulta il report IPI.
L’innovazione nei materiali dei brick in cartone asettico
L'innovazione non è solo una questione di forme, ma anche di materiali. Nel tempo sono stati introdotti nuovi materiali di confezionamento per migliorare la ritenzione di aromi, l’isolamento, la resistenza, la tenuta e le barriere contro l'umidità[8]. Per quanto riguarda il cartone asettico, a dominare è la tecnologia multistrato che aumenta sia il periodo di mantenimento del prodotto che la resistenza, senza perdere la praticità. Per competere con la plastica e il vetro, i brick adottano una struttura multistrato composta per la maggior parte da cartone, oltre a sottili strati di alluminio e polietilene, che garantiscono la conservazione a lungo termine del prodotto.
Al giorno d'oggi, il cartone asettico viene utilizzato principalmente per confezionare latte, succo di frutta e bevande analcoliche. È igienico, resistente e non soggetto a rotture accidentali come il vetro. In particolare, offre numerosi vantaggi in termini di pallettizzazione, trasporto e stoccaggio.
Inoltre, come ultima caratteristica, ma non meno importante, il cartone asettico offre una superficie più ampia rispetto al vetro, e questo rappresenta un'importante opportunità di marketing per i brand che possono veicolare al meglio il proprio messaggio, facendosi notare negli scaffali.
La confezione in cartone asettico Caliz
Caliz, ovvero la soluzione di packaging di punta di IPI, è stata sviluppata basandosi su queste evidenze. Il premium brick è infatti progettato per avere un forte impatto sugli scaffali, una perfetta maneggevolezza e per garantire una piacevole esperienza di consumo.
Per quanto riguarda l’appeal, il packaging è in grado di attirare l'attenzione ed incoraggiare gli acquisti d'impulso: angoli arrotondati, ampie aree grafiche che mescolano colore e testo attirano l'attenzione e offrono ai brand la possibilità di trasmettere il loro messaggio forte e chiaro. La forma armonica unita all'ampia superficie si prestano magnificamente alle soluzioni di confezionamento di latte e succhi di frutta e danno l'impressione di un prodotto premium. Per questo motivo, Caliz è ideale per bevande a valore aggiunto come succhi biologici, latte aromatizzato e senza lattosio, yogurt da bere, bevande energetiche, acqua di cocco e prodotti a base di caffè, nonché bevande alternative vegetali come le quelle a base di soia.
Molta importanza è stata data all'ergonomia, in quanto l'esperienza d’acquisto del cliente non si limita all’appeal del packaging, ma anche alla sua funzionalità. Gli angoli arrotondati simmetrici, si adattano perfettamente alla mano del consumatore e permettono una presa facile, mentre il tappo a vite ne esalta funzionalità e sicurezza, rendendo il brick Caliz adatto sia a chi è solito consumare bevande fra le mura domestiche che a coloro che sono sempre in movimento.
L'innovazione nel confezionamento asettico in cartone è stata fondamentale negli ultimi anni, sia nelle forme che nei materiali. Il cartone asettico Caliz è il caso di studio ideale.