Trend 2024: Cosa ci aspetta sulle nostre tavole nell'anno a venire?
Sulla scia degli anni che l’hanno preceduto, anche il 2023 ha visto nascere e svilupparsi nuove interessanti opportunità di crescita e tendenze emergenti, rivelandosi un utile laboratorio per provare a studiarne i futuri sviluppi. In un panorama così dinamico, in cui i consumatori sono sempre più consapevoli dell’impatto e dell’influenza che le proprie scelte hanno non solo sull’ambiente circostante ma anche sulla vasta platea delle aziende, emergono opportunità uniche per queste ultime di riconnettersi con il loro pubblico e i loro interlocutori in modi nuovi e significativi.
Dalla ricerca di un’alimentazione salutare, sostenibile e funzionale, alla richiesta di cibi rich-in e free from; alla domanda di alimenti confezionati, comodi da consumare on-the-go, all’uso crescente dell’intelligenza artificiale. Quali sono le aspettative che i consumatori del settore F&B nutrono per l’anno appena iniziato? E come possono i brand rispondere alle loro richieste?
Esploriamo insieme i trend del 2024.
Le etichette degli imballaggio sotto i riflettori: il mezzo ideale per promuovere i tuoi prodotti alimentari
È un dato di fatto: mangiare bene fa vivere bene. Ne eravamo già consapevoli, ma la pandemia è stata capace di ricordarlo e ribadirlo con grande efficacia, lasciando un’impronta indelebile sulle abitudini e sulle decisioni d’acquisto dei consumatori, che sono state influenzate, plasmate e massicciamente re-indirizzate verso opzioni e alternative più ricercate e salutari.
In Cina, il 79% degli adulti tra i 50 e i 65 anni sceglie meno cibi processati per una vita più sana. Negli Stati Uniti, il 34% degli adulti considera il grado di lavorazione dei prodotti uno dei principali fattori d'acquisto, equiparandolo al prezzo e al sapore.[1] Il rapporto aumenta ancora di più in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), dove il 65% dei consumatori è incline a esaminare e analizzare gli elenchi degli ingredienti quando effettua acquisti; un notevole aumento di 2 punti dal 2019. Quando si tratta di prodotti alimentari confezionati, il 70% dei consumatori dell'EMEA cerca attivamente ingredienti che possano riconoscere facilmente, mentre una proporzione quasi uguale (64%) evita gli additivi artificiali.[2] [3]. È evidente che le persone diventano sempre più esigenti riguardo alle formulazioni e ai processi di produzione dei loro alimenti preferiti, e le etichette sono il modo migliore per compensare a tali esigenze. L'obiettivo è aiutare i consumatori a prendere decisioni d'acquisto informate. Le etichette devono condividere in modo efficace tutti i tipi di informazioni pertinenti: valori nutrizionali, benefici, consigli su preparazione, consumo e conservazione; tutto deve e può essere comunicato chiaramente utilizzando un linguaggio coinvolgente e comprensibile. Design ottimizzati e colori vivaci, uniti a spazi chiari e dedicati alla narrazione, assicurano che l'imballaggio del prodotto catturi l'attenzione del consumatore e trasmetta efficacemente la storia unica e i valori dei produttori di cibi e bevande.
Innovazioni nell'industria delle bevande: tendenze emergenti affianco ai pilastri tradizionali
Mentre prodotti tradizionali come latte, succhi di frutta e nettari continuano a occupare una posizione dominante sul mercato, sono in crescita anche le richieste di innovazione delle offerte. Nuovi profili di bevande vengono reinventati attraverso l'introduzione di innovazioni come le bevande funzionali, alternative a basso e zero contenuto alcolico, bevande vegane a base vegetale o miscele esotiche, dando origine a combinazioni di sapori innaspettate. I produttori di bevande sono ora chiamati a supportare i diversi stili di vita dei consumatori, rispondendo alle loro esigenze uniche di salute fisica, mentale ed emotiva.
In particolare, le linee di bevande funzionali e le bevande sportive rappresentano una delle categorie in più rapida crescita dell'industria, con un valore di mercato di $6.77 miliardi nel 2022 e un valore previsto di $9.38 miliardi entro il 2029, secondo Fortune Business insights. La richiesta di tali bevande arricchite con vitamine, minerali e benefici mirati per la salute ha scatenato un'ondata di innovazione ingredientistica. Le aziende stanno sperimentando con estratti vegetali unici, superfoods, erbe ecc. per creare bevande funzionali dai sapori distintivi ed approvati vantaggi per la salute.
Ma la domanda di innovazione non si fermerà qui: le persone sono sempre più consapevoli del loro consumo di alcol e degli effetti collaterali correlati, eppure non sono disposte a rinunciare ai momenti di convivialità. Questo ha portato alla creazione di una vasta gamma di bevande a basso o zero contenuto alcolico, dalla birra e dal vino senza alcol a sofisticati mocktail e bevande analcoliche. Il mercato globale delle bevande a basso o zero contenuto alcolico, valutato 20.7 miliardi di dollari nel 2019, è proiettato a crescere fino a 32.9 miliardi di dollari entro il 2028.[4] L'Europa guida questa crescita, trainata dallo spostamento dei consumatori verso alternative all’alcohol e dalla presenza di importanti produttori nel territorio. Anche il Nord America e l'America sono mercati chiave, con una crescente domanda di bevande a basso contenuto alcolico variegate, evidenziando un significativo potenziale di crescita nel settore.
Un altro sviluppo degno di nota nell'industria è l'aumento delle bevande a base vegetale, pensate per soddisfare non solo le preferenze dell'ampia base di consumatori vegani e attenti all'ambiente, ma anche per affrontare la crescente domanda di prodotti "free-from". Con un numero sempre maggiore di persone che adottano stili di vita eco-consapevoli e più sani integrando prodotti a base vegetale nelle proprie routine, gli analisti di Mintel prevedono che il mercato a base vegetale raggiungerà un valore di 160 miliardi di dollari entro il 2029. Questa impennata della domanda si estende in varie regioni del mondo, con una concentrazione particolare nell'area Asia-Pacifico: in Cina, ad esempio, si stima che il 15% dei consumatori attualmente incorpori bevande a base vegetale nelle proprie abitudini alimentari quotidiane.[5] Tuttavia, il potenziale di crescita è ancora più significativo, poiché più della metà dei consumatori esprime il desiderio di voler consumare una maggiore varietà di bevande a base vegetale in futuro.
Per distinguersi e risaltare in un mercato così affollato, le aziende innovative stanno esplorando ingredienti alternativi, come proteine di legumi, bevande di riso o canapa. Un aspetto interessante di questa evoluzione del mercato è la scelta dell'imballaggio; secondo Euromonitor, in Europa, circa il 69% delle bevande a base vegetale è confezionato in cartone asettico, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 5.4% dal 2017 al 2021, evidenziando come la presentazione del prodotto sia anche un potenziale driver in grado di influenzare le aspettative e le preferenze dei consumatori.
Il viaggio inarrestabile dell'IA: come gli imballaggi ridefiniranno le esperienze dei consumatori
È difficile evitare di menzionare l'ascesa dell'Intelligenza Artificiale, che improvvisamente è ovunque: dalla generazione di testi e immagini all’influenza sempre e più ampia nelle attività quotidiane. I consumatori si stanno abbracciando le tecnologie innovative per ottimizzare la propria esperienza alimentare; dalla semplificazione del processo d'acquisto grazie alla trasformazione degli spazi sugli imballaggi, all’assistenza fornita per la preparazione e il consumo di alimenti e bevande. Le aziende hanno riconosciuto queste opportunità e le stanno già sfruttando per fornire esperienze personalizzate, con algoritmi addestrati che suggeriscono opzioni di bevande personalizzate, ricette, metodi di preparazione, cottura e persino suggerimenti sul design di imballaggio.
I brand dovranno continuare a supportare i consumatori integrando e sfruttando l'IA nella loro routine quotidiana. Per quanto riguarda il mercato alimentare e delle bevande, l'attenzione probabilmente sarà concentrata sull'interagire con i consumatori e fornire loro istruzioni interattive. Come? Uno strumento chiave in questa strategia di coinvolgimento è l’inclusione di QR code sull'imballaggio. Questi QR code possono essere scannerizzati dai consumatori per accedere direttamente ad una vasta gamma di risorse, come video di cucina, idee per ricette e informazioni nutrizionali. Questo approccio non solo semplifica il processo di preparazione dei pasti, ma arricchisce anche l'esperienza complessiva dei consumatori offrendo un modo più interattivo e informativo per interagire con i prodotti alimentari e le bevande.
Sfruttando la tecnologia in questo modo, i brand possono promuovere un legame più profondo con il proprio pubblico, incoraggiando l'esplorazione e la sperimentazione in cucina, e, alla fine, elevando il piacere dei pasti. Ora più che mai, le persone vogliono marchi che parlino loro su un livello personalizzato e innovativo. Il tuo business è pronto per il 2024? Se vuoi rimanere al passo con i nuovi trend, contattaci.